I bambini guardano con attenzione tutti quei caratteri di cui non comprendono il significato e con ammirazione gli adulti che con grande facilità leggono il testo. In età prescolare comprendono che quelle 25 lettere ripetute e unite tra loro riescono a riprodurre su carta le parole che loro ormai hanno imparato a dire correttamente.
Suoni, parole e frasi
Già prima di nascere i bambini sono circondati di suoni e parole. Ciò continua anche dopo la nascita, però bisogna dire che il loro orecchio ne capta l’audio ma non comprende il significato. Col passare dei mesi le cose cambiano.
Già a tre o quattro mesi i bambini sono in grado di capire il significato di alcune semplici parole come: mamma, papà, pappa, cane, scarpe, nonni. Sebbene non siano ancora in grado di riprodurle.
Questo è il primo step di un percorso che li aiuterà ad imparare prima a parlare, poi a leggere e infine a scrivere.
I primi anni di vita di un bambino sono di un continuo apprendimento. Loro stanno scoprendo il mondo e tutto ciò che li circonda. Da quando imparano a parlare inizia la “fase dei perché” e spesso le risposte vanno trovate nei libri.
I libri per bambini
Il primo “gioco” per imparare a leggere è il libro.
Inizialmente il bambino leggerà il libro con tutti i sensi: lo guarderà perché attratto dalle immagini e dai colori, lo morderà e lo succhierà, perché per loro ogni cosa va messa bocca, lo toccherà perché la loro conoscenza passa anche dalle mani, lo annuserà per capire che odore ha e ne ascolterà la lettura fatta da altri.
Proprio per far fronte a questa modalità di lettura dei bambini i loro primi libri devono avere delle caratteristiche particolari.
Le pagine devono essere di cartone doppio così non si stappano e i bordi arrotondati per non farsi male.
Alcuni libri sono morbidi, le pagine sono di stoffa, altri sono di plastica dura ed emettono suoni, altri ancora hanno dei solchi tattili e dei cursori o delle rotelle che fanno comparire e scomparire immagini ed esistono anche dei libri olfattivi in cui strofinando leggermente il dito su di un immagine si sentirà un odore molto simile all’oggetto raffigurato.
Può sembrare strano, ma alcuni libri destinati ai più piccoli non hanno neanche una parola scritta. In realtà ciò si spiega facilmente in quanto i bambini piccoli non la comprenderebbero, ma questo ci fa capire che esiste un altro modo di leggere rispetto a quello a cui siamo abituati noi adulti.
Circondare di libri i bambini fin da piccoli è importantissimo per la loro crescita e per stimolare la loro immaginazione. Leggere per loro storie e fiabe ad alta voce è fondamentale. Le stesse storie potranno leggerle da soli quando saranno più grandicelli.
I libri per bambini hanno un costo di circa una diecina di euro.
Impariamo le lettere
Quando noi leggiamo una frase, noi stiamo leggendo parola per parola e prima della parola leggiamo la sillaba, ma prima ancora dobbiamo conoscere la singola lettera.
Il processo di apprendimento della lettura e della scrittura per i bambini passa attraverso il gioco. Ricordiamo che se la lettura e la scrittura vanno di pari passo, è più facile riconoscere una lettera che riprodurla.
Esistono vari giocattoli che riproducono l’alfabeto e hanno tanti giochi e funzioni per far ascoltare le lettere e mettere alla prova i bambini.
Il grillo parlante, l’alfabetiere, l’alfabeto musicale, lo smartphone con le lettere sono giocattoli elettronici adatti dai 3/4 anni di età. Le principali marche che producono questi giocattoli stimolanti ed educativi sono Lisciani, Clementoni e Fisher-Price.
Con questi giocattoli elettronici i bambini devono solo premere un tasto per sentire il suono di ogni singola lettera o per rispondere a uno dei quiz proposti dal gioco.
Questi giochi elettronici hanno costo dai 10 ai 30 euro.
Mettiamoci alla prova
Per i bambini leggermente più grandicelli esistono dei giochi diversi che li aiutano nella conoscenza delle lettere.
Ci sono dei giocattoli con dei tasselli in cui i bambini utilizzando le lettere a disposizione devono riprodurre una parolina indicata in una scheda corredata dall’immagine corrispondente.
Oppure esistono dei piccoli puzzle con cui formare sillabe o parole.
Vi sono poi i giochi con la penna elettronica, ce ne sono di varie marche e modelli. In questi giochi la penna suona ogni qualvolta il bambino la punta sulla risposta esatta.
Questi sono giochi di abilità, di logica e di apprendimento, in cui tra le altre cose il bambino impara a riconoscere le lettere e soprattutto i numeri e a contare.
Perché, ricordiamolo, i bambini non devono solo saper leggere e scrivere le parole, ma anche i numeri.
Il costo di questi giochi è di circa 15/20 euro.
Giochi di pregrafismo
I giochi fin qui descritti sono molto utili per imparare le lettere e a leggere (lo stampatello maiuscolo), ma per imparare anche a scrivere occorrono altri giochi.
Molto utili sono i giochi di prescrittura che allenano la mano del bambino ai movimenti della scrittura.
Ci sono i giochi Montessoriani che seguono e si ispirano al modello Montessori. questi sono in plastica, in catone o in legno. In questi giochi il bambino dovrà seguire le linee diritte e curve, i cerchi, le ellissi.
Utilissimi sono anche i quaderni operativi di prescrittura e precalcolo in cui i bambini devono unite i puntini per formare linee, lettere, parole e numeri.
Esistono anche dei giochi fatti come dei puzzle in cui si incastrano l’immagine dell’oggetto e la parola tratteggiata in stampatello maiuscolo e minuscolo.
Questi giochi di pregrafismo non hanno un costo molto alto, ma si aggirano intorno alla diecina di euro.
Lavagnetta e banco scuola
Parlando dei giochi di lettura e scrittura non possiamo dimenticarci degli evergreen lavagnetta e banco scuola.
Esistono vari tipi di lavagnette, quelle che utilizzano i gessetti, quelle che utilizzano i pennarelli (che poi si cancellano) e quelle che utilizzano le lettere ed i numeri calamitati. Oltre a quelle duoble face che sono più complete e permettono l’utilizzo sia dei gessetti, sia dei pennarelli, sia delle lettere e dei numeri calamitati.
Con la lavagnetta il bambino può esercitarsi a scrivere e a disegnare.
Perfetto per i bambini in età prescolare e scolare è il banco scuola. Una sorta di banchetto con seduta (sedia, sgabello o panchetta) dove il bambino potrà fare i compiti, ma anche esercitarsi a ascrivere e a leggere. Solitamente il piano d’appoggio si alza e dall’altro lato c’è una lavagnetta che si trasforma in una vera e propria lavagna.
Questi ultimi due giochi hanno dei prezzi più alti rispetto a quelli visti finora. La lavagnetta tuttavia ha un costo contenuto tra i 10 ed i 30 euro, mentre per il banco scuola si deve preventivare una spesa tra i 50 ed i 150 euro.
Conclusioni finali
In commercio esistono tanti giochi di lettura e di scrittura che permettono ai bambini di avvicinarsi agli strumenti di lettura e scrittura, ad imparare a leggere e a scrivere, ma anche ad esercitarsi man mano che l’età del bambino avanza.
Questi giochi servono a spronarlo e soprattutto ad imparare divertendosi. Quando il lavoro (anche quello dei piccoli) diventa un gioco è molto più facile e semplice.
I giocattoli di lettura e scrittura sono degli strumenti in cui le 25 lettere dell’alfabeto e le 9 cifre numeriche permettono di leggere e scrivere qualsiasi cosa si voglia.