Il fascino delle miniature, non tramonta; col passare del tempo, anzi, se possibile, si impreziosisce di ricordi, di nostalgia, di valore. In tanti sono i collezionisti di modellini in miniatura, che ampliano, un repertorio sempre più vasto e colorato di macchinine, aeroplanini, e perlopiù veicoli, di ogni specie, disponendoli su interi ripiani, su scaffali o addirittura vetrine apposite. Allora, ci rivolgiamo proprio a voi, amanti dei modellini, per segnalarvi qualche piccolo gioiello, esaminato scrupolosamente, da aggiungere alla vostra collezione.
Trattore John Deere+Pressabal – Siku 1665 Die Cast
Con la presentazione del trattore John Deere, Siku trova un gradito pubblico; apprezzato per il classico colore giallo – verde, il mini veicolo è progettato nella sua grandezza, in scala 1:72, per la trasformazione del grano e la raccolta in balle di fieno tonde. I materiali di cui si scompone sono di ottima qualità; parti in metallo e parti in acciaio, delineano una certa resistenza. Il modellino è adatto alla esposizione, di certo, ma difficilmente resterà in questa; la sua possibilità di essere manovrato, simulando il tempo del raccolto e della produzione del fieno, faranno cedere ogni estimatore rigido al gioco. Magari un gioco cauto, ma comunque aperto a qualche giro i prova prima di essere collocato in vetrina.
Ryanair Boeing 737-800 – Herpa 609395
Dotato di supporto per esposizione, il prototipo Herpa ricopia un aereo Boeing 737-800, della compagnia aerea Ryanair. Dai colori vivaci e dalla grossa resistenza, il velivolo fa incantare ogni passante, anche non collezionista. Il modellino di aereo è del tutto scomponibile, quindi adatto anche agli ingegneri del gioco; la scala di riferimento per la miniatura in cui si propone è 1:400, un valore che indica dunque una grandezza ragguardevole del mezzo. Anche in questo caso, il piccolo gioiello può essere collocato in teca ma difficilmente non sarà dapprima provato e riprovato in qualche battuta di gioco.
Treno Regionale – Siku 1646
In scala 1:87, il trenino Siku ci fa sognare un viaggio a bordo di un mezzo regionale. Dalle linee semplici e un design moderno, il veicolo si presenta in modo molto pratico; i suoi ganci fissati nella zona anteriore e in quella posteriore sono ottime opportunità per collegare eventualmente altre carrozze, allunando il treno secondo le proprie preferenze. Il modellino è composto principalmente da metallo e plastica, materiali più che resistenti che ne accertano durabilità, qualora si volesse giocare. Le dimensioni del trenino sono misurate.
Sebastian Vettel Modellino – Bburago 1/18 Ferrari SF 71H
440 grammi di fuoco; la Ferrari SF 71H ricalca fedelmente la sua antagonista reale, che siamo abituati a vedere durante il campionato di Formula 1. Dal colore acceso, un rosso inconfondibile, è veramente un pezzo da esposizione. Questo modellino Ferrari afferra con grande dedizione i dettagli dell’autovettura che ha fatto la storia della famosa casa automobilistica.
Lamborghini Sesto Elemento – Bburago 18-21061
Un modellino super accessoriato, dall’eleganza raffinata e dalla riproduzione impeccabile; generata in numero limitato nel suo colore grigio metallizzato presenta una certa maestria di dettagli sia all’interno che all’esterno del modellino. Dallo sterzo che ruota effettivamente, alle ruote che seguono in maniera precisa i comandi del volante all’apertura delle portiere. E’ un modellino senza uguali questo firmato Bburago, proposto in scala 1:24.
La scelta del modellino
Abbiamo passato in rassegna i modellini più attraenti e di maggiore resistenza al contempo; ma come scegliere quello da donare al nostro amico collezionista? O, anche, come valutare quale possa essere il modello più adatto per noi, per un nostro inizio di collezione? Molto dipende da come ci si vuole accostare a questa passione e dai modelli di vetture che preferiamo, nella realtà, nelle loro dimensioni naturali. Una volta racchiusi questi punti, si può cominciare, con una certa calma, ad individuare la tipologia di oggetto perfetta per le vostre esigenze. Senza dimenticare il fattore prezzo. Quanto più infatti , punteremo a miniature dettagliate, tanto maggiore sarà l’investimento su cui poggerà la nostra collezione.
Ma non lasciamoci intimorire; sul mercato esistono opzioni considerevoli anche a prezzi bassi, con una scala di riproduzione che parte dal molto piccolo fino ad arrivare al mediamente grande. Se si è “ai primi veicoli da collezione” oppure non si posseggono abilità manuali, la scelta dovrebbe pendere su tipologie già assemblate il cui punto forte consiste proprio nella maggiore o minore fedeltà rispetto all’originale.
La collocazione della miniatura
La scelta del piano di lavoro è lo step da far seguire all’acquisto; stabilire dove collocare il modellino è importante. Alcune miniature sono estremamente delicate, per cui avere una bacheca o una teca può essere una soluzione conveniente per mantenere una distanza prudente dalla volontà di toccare continuamente il modellino e così ridurre al minimo il rischio di cadute o urti. Se invece, preferite giocare col modellino, potete optare per mensole, magari non troppo basse, così da sistemare e risistemare a piacimento il vostro modellino – gioiello e poi riporlo, a piacimento, laddove preferite, per ammirarlo in tutte le sue caratteristiche e peculiarità. Senza limiti di tempo.