Quando si parla di giochi da spiaggia si pensa subito al secchiello, alla paletta, al rastrello e simili, ma questi non sono gli unici giochi da spiaggia. A seconda dell’età del bambino è possibile scegliere il giocattolo più adatto, infatti esistono giochi per ogni età, anche per quelli che hanno passato l’età della giovinezza già da un po’.
Giochi da spiaggia per tutte le età
Sono tanti i giochi pensati per far divertire i bambini nelle giornate in spiaggia.
Come per ogni cosa che riguarda i bambini, per ogni fascia di età ci sono i giocattoli più adatti, calibrati per la loro forza ed i loro interessi.
Per questo prima di acquistare un giocattoli per il proprio bambino è bene controllare sulla confezione l’età consigliata. Per i più piccoli oltre all’età va valutato anche il peso indicato, in modo tale che il bambino non risulti troppo leggero o troppo pesante per quel determinato giocattolo.
I giochi da spiaggia per i più piccoli: dai 6 ai 36 mesi
I bambini più piccoli stanno meno in spiaggia, hanno una soglia dell’attenzione più bassa e scarsa forza e coordinazione, ma non per questo hanno meno voglia di giocarsi e divertirsi.
Soprattutto per questa fascia di età i giochi devono essere specifici e quindi bisogna prestare maggiore attenzione ai giocattoli che si acquistano per loro.
Meglio evitare giocattoli molto economici, ma fatti con materiale scadente.
Anzi è bene controllare che vi sia apposto il marchio CE che ne certifichi la conformità alle norme europee in modo che il giocattolo non sia tossico o dannoso per il bambino.
Per i giocattoli di piccole dimensioni bisogna controllare attentamente l’età del bambino per evitare il rischio di soffocamento o che il bambino lo ingerisca.
Piscina baby, animaletti spruzzini e paperella
Per i piccoli di età compresa tra i 6 ed i 36 mesi esistono giocattoli specifici per la spiaggia come la piscina baby, gli animaletti spruzzini e la classica paperella gialla.
La prima cosa da acquistare se avete un bambino piccolo è la piscina baby a 3 o 4 anelli.
L’acqua del mare può risultare molto fredda e pericolosa per un bambino di pochi mesi, pertanto è bene riempire una piccola piscina con l’acqua del mare. Basterà tenerla al sole affinché quest’acqua si riscaldi.
Ricordiamoci che la temperatura di un bagnetto per i bambini al di sotto dei 3 anni è di 37 gradi.
Inoltre un vostro bambino potrà fare il bagnetto in tutta tranquillità senza temere le onde del mare. Le uniche cose di cui vi dovrete preoccupare sono una protezione solare per proteggere la sua pelle delicata ed un pannolino a costumino per ovvie ragioni.
Poi per il divertimento nella piscinetta potrete offrire al vostro bambino la paperella gialla (in commercio ci sono anche quelle con termometro incorporato per poter rilevare la temperatura dell’acqua) oppure i giochini a forma di animaletti che spruzzano l’acqua.
Questi giocattoli non hanno un costo molto alto e si collocano tutti nella fascia di prezzo tra i 10 ed i 20 euro.
Il salvagente dei piccoli per un bagno a mare
Se preferite immergere il vostro bambino che non ha ancora 3 anni in mare, ricordatevi del salvagente.
Non parliamo del comune salvagente usato dai bambini, ma per i piccoli dai 6 ai 36 mesi esistono dei modelli appositi di baby salvagente con mutandina.
L’area di appoggio in acqua è più grande, così da garantirne maggiore stabilità. Inoltre presenta una sorta di mutandina in pvc per evitare che il bimbo possa scivolare verso il basso e andare sott’acqua.
Esistono varie taglie di questi salvagenti in base all’età del bambino e soprattutto al peso.
Questo baby salvagente ha un costo di circa 15 euro.
I giochi da spiaggia per i bambini dai 3 agli 8 anni
Per i bambini che hanno più di 3 anni è immancabile il set da spiaggia composto da secchiello, paletta, rastrello, setaccio e innaffiatore.
Ce ne sono di varie marche e modelli. Tutti raffiguranti i personaggi dei cartoni animati e con bei colori brillanti. Ogni set è composto di un numero variabile di pezzi.
Poi ci sono le formine degli animali per poter realizzare tante piccole sculture di sabbia, o il set da muratore con cazzuola, livella e spatola. O ancora il camion o la carriola per trasportare la sabbia da un punto all’altro. Oppure il mulinello per acqua e sabbia.
Tutti i set contengono almeno una paletta, però spesso non è molto resistente e riesce a raccogliere solo poca sabbia alla volta, pertanto è utile acquistare anche delle palette più resistenti. Inoltre avere delle palette extra sarà utile per giocare insieme a degli amichetti.
Ogni set ha un costo variabile a seconda da quanti pezzi è composto. Si parte dai 5 euro di un set di pochi pezzi fino ai 30 euro per quelli più forniti.
Inoltre per i bambini che non sanno ancora nuotare sono indispensabili il salvagente oppure i braccioli.
Da non dimenticare la borsa a rete (costo 3/5 euro) per contenere i giocattoli e solo quelli senza portarsi a casa anche la sabbia.
Pallone e walkie tolkie
Se i bambini non sono proprio piccoli non si può andare in spiaggia senza un pallone. Per l‘immancabile partita di calcio o di pallavolo o per giocare in acqua il pallone risulta il più versatile dei giochi da spiaggia.
Esistono palle di ogni dimensione da quelle piccole con le immagini dei personaggi dei cartoni animati, a quelle di ogni squadra di calcio, fino al semplice pallone da sempre usato dai bambini.
Il costo di un pallone varia dal paio d’euro fino alla ventina.
Se invece i vostri figli sono esploratori a caccia di tesori allora può essere utile un walkie talkie.
Questi apparecchi che consentono di mantenere un contatto radio hanno un costo di 20/30 euro.
I giochi da spiaggia per i più cresciutelli: bocce biglie e racchettoni
Gli ever green dei giochi da spiaggia sono le bocce, i birilli, le biglie, il frisbee e i racchettoni. Dai dieci anni in su, ci sono dei giochi che vanno bene per tutti: ragazzini, adolescenti e adulti.
Questi giochi sono ideali da fare in spiaggia, dove si ha a disposizione molto spazio ed anche molto tempo libero.
Per le biglie è possibile scavare nella sabbia una pista, mentre per gli altri “sport da spiaggia” è sufficiente uno spazio libero, magari con la sabbia livellata.
Ognuno di questi giochi ha generalmente un costo compreso tra i 5 ed i 15 euro, tuttavia in alcuni casi se si sceglie un gioco di materiale superiore anche il prezzo può diventare più elevato.
Dei piccoli suggerimenti
Prima o poi in spiaggia arriva la fatidica domanda: mamma, papà, cosa posso fare?
Per rispondere facilmente ogni genitore deve avere in mente un paio di idee da prospettare subito ai propri figli, come ad esempio una gara di sculture di sabbia oppure realizzare una pista per le biglie per poi giocarci. Questi giochi possono essere effettuati dividendo i partecipanti in varie squadre.
Inutile dire che ognuno di noi si porta in spiaggia il proprio smartphone, ma per godersi a pieno il relax della spiaggia sarebbe bene lasciarlo in borsa e soprattutto non darlo ai bambini. Meglio fare un bel gioco all’aria aperta o in alternativa leggere un buon libro o cimentarsi con l’enigmistica. Nei mesi invernali, costretti a casa, si avrà tanto tempo per lo smartphone.