Sei alla ricerca di una guida che racchiude informazioni valide e oggettive sull’acquisto di giocattoli volanti? Bene, allora sei capitato proprio nella giusta guida che ti aiuta a rispondere a tutti i tuoi quesiti.
Perché dovresti guardare la suddetta guida sui giochi volanti? Le ragioni sono diverse! Una tra tante: essa tiene conto di criteri oggettivi e di risultati di test estremamente validi.
E’ importante inoltre dare un’occhiata alle recensioni dei singoli prodotti redatte dagli acquirenti reali, i quali hanno avuto un’esperienza pratica del prodotto e le cui informazioni sono di certo molto valide.
In commercio si possono reperire davvero tante tipologie di giochi volanti, con diverse funzionalità e caratteristiche che permettono di avere diverse rese del prodotto e soddisfare qualsiasi esigenza.
L’aquilone il primo gioco volante della storia
L’aquilone fu inventato 2800 anni fa in Cina, è un oggetto più pesante dell’aria vincolato a terra da un filo, che può volare sfruttando la forza di portanza generata dal vento. La tipologia più utilizzata è quella dell’aquilone statico, controllato da un unico filo che rimane in aria in una posizione fissa.
Nell’aquilone generalmente troviamo una vela, un telaio, delle briglie, e opzionalmente una o più code. La velatura può avere le forme più diverse, a seconda dei tipi e della fantasia del costruttore. La vela nella stragrande maggioranza dei casi presenta una simmetria longitudinale. Il telaio ha la funzione di mantenere aperta la velatura. La briglia è un insieme di fili e o parti di velatura opportunamente sagomate. La coda può essere una striscia di tessuto piana oppure un tubo. Esistono anche altri tipi di coda dalle forme più complesse.
Per costruire la velatura vengono utilizzati materiali leggeri e resistenti, che possono essere tradizionali come la carta e la seta oppure materiali moderni, come il ripstop, il mylar, il kevlar o il dacron. Per il telaio si privilegiano materiali flessibili, leggeri e resistenti.
I materiali per i cavi di ritenuta sono fili leggeri, resistenti e non elastici. Possono essere usate fibre naturali come il lino, il cotone, nella forma di multi filamenti, generalmente intrecciati. Materiali moderni sono invece trecciole di nylon, poliestere, rayon, dacron, kevlar, dyneema, spectra. Per le briglie si usano gli stessi materiali usati per i cavi di ritenuta, nelle sezioni e carichi di rottura proporzionati.
Giochi volanti manuali vs giochi tecnologici: su quali. orientarsi?
Negli ultimi anni a fare concorrenza al caro e vecchio aquilone, gioco antico ma sempre affascinante, si sono fatti avanti i moderni e avanzati giocattoli tecnologici tra cui il tanto amato drone, che da un lato hanno una maggiore facilità di utilizzo e aumentano il divertimento dei bambini, ma dall’altro diminuiscono la possibilità che essi possano costruire ed utilizzare i propri giocattoli facendo riferimento sulle proprie capacità fisiche e intellettive.
I giochi volanti manuali utilizzano materiali semplici: carta, plastica, spago, tessuti.
Possono essere usati in qualsiasi spazio aperto, dalle spiagge ai parchi e hanno un notevole basso costo.
Tra i più comuni troviamo l’aquilone di varie dimensioni, colori, forme e materiali che può essere venduto o già montato o da comporne i pezzi e riporli dell’astuccio; gli aerei, le trottole, i razzi, giocattoli paracadute, facili da montare e da lanciare in aria manualmente.
I giochi volanti tecnologici, utilizzano le forme più avanzate di tecnologia tra cui induzione infrarossa, sensori a infrarossi, luci led, carica usb che garantiscono una maggiore facilità di utilizzo ma una minore continuità di utilizzo.
Essi infatti devono essere costantemente caricati e necessitano di un’ attenta manutenzione. Prima di un eventuale acquisto sarà necessario andare a valutare le dimensioni del prodotto, il consumo e i vari test di confronto, per assicurare un uso ottimale. Inoltre prevedono costi di acquisto più elevati.
Vantaggi e svantaggi dei giochi manuali e/o tecnologici
Il mio contributo sarà di parte: creatività, capacità intellettive, attenzione, manualità, coordinazione motoria, problem solving, sono tutte capacità e competenze che vengono stimolate attraverso la costruzione e l’uso dei giochi manuali. Sono questi i requisiti fondamentali alla base del gioco sia nel bambino ma anche nell’adulto. E sono requisiti che si sviluppano soltanto attraverso l’utilizzo dei giochi manuali, nel nostro caso volanti.
Di contro i giochi tecnologici garantiscono un divertimento assicurano e una maggiore stimolazione visiva dovuta all’uso di luci e suoni.
La scelta è un fattore prevalentemente personale e non elude da poterli scegliere e comprare le due diverse tipologie.
Andiamo a vedere nel dettaglio i vantaggi e gli svantaggi di entrambi. Dicembre 2024
Vantaggi | Svantaggi | |
Giocattoli volanti manuali |
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Giocattoli volanti tecnologici |
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Conclusioni finali
Costi contenuti, sviluppo di capacità cognitive e motorie, creatività nei giochi manuali. Divertimento, facile utilizzo, sicurezza nei giochi tecnologi. Se desidero un giocattolo moderno, superaccessoriato, con maggiori funzioni e caratteristiche sicuramente la scelta sarà orientata alla tecnologia.
Ci sono altre variabili che possono incidere sulla scelta del gioco: l’età di chi ne fa uso, luogo di utilizzo del prodotto, la fascia di prezzo entro cui si è orientati.
Se il giocattolo deve essere utilizzato prevalentemente da bambini di età sopra i sei anni o adulti mi posso orientare anche per quello tecnologico, al contrario per i bambini un pò più piccoli posso optare per i giochi manuali.
Per gli spazi aperti parchi, giardini, sceglierei maggiormente i giochi manuali (aquiloni, trottole ecc), se il giocattolo deve essere utilizzato anche o prevalentemente in casa sceglierei i giocattoli tecnologici che nella fascia di prezzo bassa hanno scarsa elevazione.
Infine il prezzo, la tecnologia avanza prezzi sicuramente un pò più elevati rispetto ai classici giochi manuali, ma spesso scegliere un prodotto costoso non equivale a garantire un’ottima qualità!