Abbiamo proposto una serie di domande e risposte in merito al mondo dei giochi e dei giocattoli. Tutti i dubbi che possono sorgere riguardo a questo settore sono di seguito sintetizzati per fornire una chiave di lettura più chiara possibile.
I giocattoli STEAM sono un particolare tipo di giocattolo che definisce l’acronimo Science Technology Engineering and Mathematics. Si tratta di una sigla che racchiude nel suo concetto le discipline scientifiche, matematiche, ingegneristiche e tecnologiche che vanno in qualche modo a collegarsi con i concetti di apprendimento e sviluppo delle capacità intellettive del bambino applicando gli stessi concetti sui giocattoli. I giocattoli STEAM dunque avvicinano i bambini a studiare queste materie scientifiche e tecnologiche per imparare ad acquisire nuove capacità e per poter sviluppare in maniera concreta le leggi alla base della fisica e della matematica. La lettera A è stata aggiunta di recente e sta ad indicare semplicemente la parola Art poiché vanno a stimolare anche la capacità artistica di ogni fanciullo. In Italia i giocattoli Steam non sono ancora molto conosciuti nei negozi ma per fortuna sono molto conosciuti su Amazon dove è stata dedicata una sezione intera solo a questi giocattoli. Qui è possibile inserire anche dei filtri per poter cercare per fasce di prezzo, marchi e spedizioni differenziate.
Il gioco è un’esperienza fondamentale per i bambini poiché è attraverso l’esperienza ludica che sviluppano le proprie capacità intellettive e psico motorie. Sin dall’età tenerissima attraverso la conoscenza delle forme, dei colori e dei suoni i bambini possono comprendere i rapporti causa-effetto e applicare le regole fondamentali della logica.
Il gioco è importantissimo non solo per sviluppare le proprie capacità intellettive e cognitive, ma anche per poter sviluppare le emozioni e le capacità affettive e relazionali. Il gioco di gruppo è importante quanto quello individuale poiché è attraverso questo passaggio che i bambini acquisiscono la maggior parte delle proprie capacità a livello sociale, interiorizzando il senso dell’amicizia e il contatto fisico ed emotivo con gli altri. Inducendo i bambini a giocare con altri bambini si permette loro di prendere decisioni, modulare il comportamento, comprendere e riflettere sulle proprie emozioni e sulle conseguenze dei propri gesti e delle proprie azioni sugli altri, entrare in relazione e sperimentare emozioni nuove come l’isolamento, il rifiuto, la gioia e l’entusiasmo: insomma emozioni sia negative che positive che aiutano il bambino a crescere in maniera sana.
Per ogni giocattolo che viene realizzato e messo in commercio, il produttore redige una dichiarazione che prende il nome di dichiarazione CE, con la quale lo stesso dichiara la conformità del giocattolo alle regole di sicurezza principali e alla regolarità della produzione secondo i canoni stabiliti dalla legge. La marca CE e quindi la dicitura che vediamo contrassegnata su ogni giocattolo è assolutamente essenziale per essere sicuri che il giocattolo acquistato sia conforme alle regole e sicuro per i nostri bambini. Naturalmente la presenza della dicitura implica che la conformità dichiarata sia stata anche controllata. Altri elementi utili che possono essere sinonimo di sicurezza sono la presenza del nome e dell’indirizzo di fabbricazione e le istruzioni riportate inerenti l’utilizzo del giocattolo. Il gioco sicuro è quello che riporta un’età consigliata come adatta all’uso.
I giocattoli plastificati possono se non a norma di legge essere molto pericolosi per i bambini. Alcuni test hanno dimostrato che i giocattoli in plastica non marchiati CE sono quelli maggiormente tossici poiché contenenti Ftalati e agenti ammorbidenti che risultano tossici e nocivi per la salute dei piccoli non solo se accidentalmente ingeriti ma anche se maneggiati semplicemente. Disturbi al fegato, al sistema riproduttore e tantissimo altro possono essere un problema importante per i piccoli se non correttamente seguiti nella tipologia di giochi con cui vengono in contatto.
Un altro tipo di giocattolo cui bisogna prestare attenzione sono i giocattoli elettrici, ossia tutti quei giochini quali trenini, cucine giocattolo ecc.. In questi casi i giocattoli elettrici per essere sicuri devono essere valutati prima di tutto nella loro struttura: un gioco sicuro elettrico riporta sempre l’ingranaggio elettronico al di fuori del gioco. Il trasformatore è quindi custodito in una scatolina. La tensione massima consentita di un giocattolo elettrico è di massimo 24 Volt e naturalmente c’è anche la presenza della dicitura CE da verificare.
Un tipo di gioco elettrico molto più importante ed ingombrante è la macchinina elettrica che risulta una validissima alternativa a diversi giochi come il monopattino e le auto a pedali. La macchinina elettrica naturalmente vanno a batteria oppure a corrente elettrica ma rispetto a quelle di diversi anni fa hanno un prezzo molto più accessibile garantendo un livello di sicurezza maggiore. Questa sicurezza la si può constatare dal meccanismo del Parental control che permette al genitore di guidare la macchinina del bambino dal di fuori attraverso un telecomando e di disattivare in caso di necessità pedali e sterzo della macchinina. Oltre al Parental control, ci sono anche le cinture di sicurezza utilissime per i bambini piccolissimi e qualora il veicolo sia piuttosto grande rispetto alla struttura fisica del bambino.
Il puzzle è un gioco intramontabile che fa divertire grandi e piccini man naturalmente ad ogni età corrisponde un tipo di puzzle specifico. Il divertimento del puzzle in genere può avere inizio intorno al compimento del primo anno di vita ossia quando il bambino ha sviluppato quasi totalmente la propria percezione visiva e la propria abilità motoria è del tutto affinata. Se il bambino è in grado di afferrare i pezzi del puzzle e di tenerli fra pollice ed indice quella è l’età giusta per iniziare ad offrirgli il puzzle come gioco. Naturalmente all’inizio dovrà essere accompagnato da un adulto che lo possa introdurre nella conoscenza del funzionamento del gioco. Su Amazon ci sono tantissime possibilità di gioco che partono dalle esigenze dei più piccini fino ad arrivare ai puzzle più stimolanti adatti ai ragazzi grandi.
Di puzzle in commercio ce ne sono tantissimi. La distinzione la si fa non solo in base al materiale e alle immagini rappresentate ma anche in base alle difficoltà che il bambino deve affrontare con un determinato tipo di puzzle. Anche la complessità del disegno raffigurato sul puzzle e la flessibilità di ogni pezzo di puzzle determina la qualità del prodotto. Naturalmente anche in questo caso, soprattutto se i bambini sono piccoli, suggeriamo di acquistare sempre e solo puzzle con marchio CE.
Verso i due anni ci troviamo di fronte a bambini che stanno per la prima volta affacciandosi alla realtà in maniera iper curiosa ed interessata. La capacità futura cognitiva ed intellettiva del bambino a questa età è tutto. Se un bambino si diverte giocando a questa età, è sicuramente molto più portato ad imparare. I bambini imparano grazie alla stimolazione visiva, tattile, uditiva e olfattiva in alcuni casi. Ecco che quindi a due anni occorre fare il pieno e dedicarsi molto al gioco. Fra questi ricordiamo di utilizzare moltissimo i giocattoli a forma cilindrica che presuppongono di dover inserire all’interno dei cilindri stessi degli oggetti per poterli far fuoriuscire, oppure quei giocattoli che raffigurano animali in 3D che riproducono i versi come anche i giocattoli che presentano numeri e colori e interazioni in modalità quiz. Ogni gioco che presuppone la manipolazione di carte e l’induzione a memorizzare e pensare per dare risposte va bene per fornire al piccolo un motivo di riflessione, stimolo ed apprendimento nuovo.
Due anni è fra l’altro l’età in cui si può già iniziare a dare degli input in lingua diversa da quella madre e quindi utilizzare giochi con suoni oppure con carte colorate illustrate da poter usare insieme ad un adulto.
In genere si tende sempre a voler suddividere i giochi per bambini da quelli per le bambine e lo si fa attraverso i colori ed alcuni prototipi di gioco prestabiliti come le bambole, le macchinine, la cucina e i giochi elettronici. In genere però, per come viene suggerito anche sul piano dello studio psicologico, i giocattoli migliori sono quelli neutri e se non sembrano esserlo, bisognerebbe renderli tali. Se i bambini maschi vogliono giocare con giochi apparentemente da femminuccia è bene assecondarli, così come vale il discorso per le bambine. Un modo questo intelligente anche di rendere il gioco condiviso tra maschietto e femminuccia, e quindi tra fratello e sorella o fra cuginetti. Purtroppo occorre fare un lavoro per poter andare contro il meccanismo che alimenta la pubblicità stereotipante che vede le donne dedite alla cura della casa e gli uomini inclini al lavoro fuori casa. Un concetto questo ormai superato anche in accordo della nuova cultura che vede fortunatamente uomini e donne ugualmente impegnati nella società.
Le costruzioni sono da sempre riconosciute come uno dei giochi maggiormente stimolanti di sempre. Così come i puzzle anche le costruzioni sono fortemente intelligenti come attività da proporre. Iniziando proprio dai colori che sono elementi molto stimolanti per i bambini proprio per imparare a differenziare questi e capire il meccanismo di incastro e di interazione fra le varie forme e misure. Per scegliere le costruzioni giuste occorre prima di tutto pensare agli interessi dei nostri bambini e al tipo di gioco che essi preferiscono: se i nostri figli amano i fiori regaleremo loro delle costruzioni che permettono di creare la forma dei fiori e così per gli altri temi. Inoltre le costruzioni vanno scelte in base all’età: se i bambini hanno 3-4 anni possono giocare con costruzioni dal formato più grande rispetto ai giocattoli adatti ai bambini piccoli che hanno un’età compresa fra 12 mesi e due anni. In questo caso occorrerà fare maggiormente attenzione alla dimensione della costruzione, all’eventuale presenza di pezzi decorativi da aggiungere alla costruzione ecc..
Prima di acquistare un determinato gioco è bene fare attenzione ad alcune caratteristiche di base del gioco stesso. Innanzitutto è fondamentale rispettare la fascia di età che vediamo indicata sul gioco. Se ci sono pezzi da rimuovere oppure pezzi piccoli in genere viene sempre indicato sulla scatola e per questo è opportuno tenere sempre lontano quel determinato gioco dalla vista dei bambini piccoli. Fate sempre attenzione al tipo di materiale che viene impiegato per la realizzazione di quel gioco: i materiali plastici se non adeguatamente a norma di legge possono portare a seri problemi di salute per il piccolo. Oltre al marchio CE è bene anche controllare che i materiali siano privi di cuciture instabili, peli e nastri troppo corti con imbottiture che magari sbriciolano.
In genere i bambini fanno delle prove inconsapevoli di resistenza dei loro giocattoli e questi per poter garantire la piena sicurezza devono poter essere custoditi bene e difficili da strappare o rompere. Per avere la piena sicurezza dunque evitate di acquistare giocattoli di sottomarca, a prezzi troppo bassi oppure contenenti parti liquide sospette e difetti di fabbrica poco chiari da gestire. Guardate anche alla presenza eventuale di parti appuntite e bordi sporgenti. E’ importante che il giocattolo non riporti tagli o rotture e che nel tempo non si deformino al sole oppure a condizioni atmosferiche particolarmente intense sia al freddo che al caldo. Se le caratteristiche del giocattolo cambiano rispetto a quelle che erano le caratteristiche iniziali del giocattolo vuol dire che il giocattolo non è poi così sicuro.
Le costruzioni sono giochi che portano a sviluppare diverse abilità ed attitudini. Intanto migliorano sensibilmente la pazienza e la fiducia nel prossimo, portano a stabilire un comportamento riflessivo e calmo ma soprattutto un orientamento del carattere perseverante. Il gioco dei mattoncini che devono essere costruiti e assemblati al fine di creare qualcosa, presuppone un atteggiamento di tranquillità attraverso il quale i bambini comprendono che solo attraverso la perseveranza possono ottenere qualcosa di concreto. Se i piccoli imparano poi ad apprezzare questo gioco e ad appassionarsi, con il passare del tempo cercheranno di affinare sempre di più la tecnica e cercheranno di elaborare giochi anche più complessi con le costruzioni affinando sempre di più le capacità.
La stesa autostima salirà alle stelle per il piccolo che vedrà la realizzazione del suo lavoro in maniera concreta. Per un bambino sentire di aver fatto un buon lavoro è un ottimo modo per acquisire ancora più fiducia nelle proprie capacità e uno stimolo a fare sempre meglio.
Le costruzioni presuppongono anche il gioco di gruppo con le relative conseguenze positive sul bambino. Giocando insieme i bambini imparano a rispettare i propri tempi, il proprio turno, ad avere pazienza e a comunicare con gli altri, esprimendo le proprie sensazioni, i propri gusti e interagendo in maniera ottimale; proprio come una sorta di piccola riproduzione di quella che è l’interazione che ogni adulto avrà in futuro nella società.
I giochi da tavolo sono come sappiamo molto importanti e sono adatti sia ai bambini che ai ragazzi e agli adulti. Di certo se volessimo parlare dei giochi da tavolo più stimolanti dovremmo fare una bella lista, ma fra quelli maggiormente conosciuti che troviamo anche su Amazon, ci sono quelli della Hasbroo Gaming, Sapientino, Monompoly, Clementoni, Cluedo ecc.. Si tratta sicuramente di giochi molto più stimolanti dei soliti giochi che oggi giorno tengono bambini e ragazzi presi dagli schermi virtuali; giochi iper stimolanti che presuppongono capacità di relazione e concentrazione oltre ad essere uno stimolo fortissimo per la mente.
Anche i bambini possono facilmente giocare ai giochi da tavolo se sappiamo quali giocattoli offrire. E’ possibile offrire giochi da tavolo adatti ad ogni età e portare il bambino a sviluppare un senso critico molto fine oltre che una ottima capacità di concentrazione. Naturalmente i giocattoli per i più piccoli devono essere adatti all’età del bambino in quanto se troppo complessi potrebbero portare il piccolo a provare sentimenti di frustrazione spiacevoli. I giochi da tavolo sono un ottimo stimolo per memorizzare e per rendere semplice il processo di comprensione. Possiamo iniziare con le carte colorate che hanno illustrate su una parte delle due facciate delle simpatiche immagini, magari semplici immagini come la frutta oppure gli animali e chiedere al piccolo di memorizzarne la posizione sul tavolo.
Si può iniziare a fare questi giochi così semplici anche a partire dai 3 anni di età per poi rendere i giochi sempre un po’ più complessi verso i 4 o 5 anni, quando le capacità del piccolo diventano sempre più importanti.
Per poter sapere qual è il videogioco più adatto al nostro bambino oppure ai nostri figli bisognerebbe semplicemente chiedere a lui o a loro i gusti personali. Ciò che possiamo fare noi genitori è sincerarci che il gioco acquistato sia realmente adatto all’età del bambino e che non contenga immagini ed input negativi o che in qualche modo possono negativizzare l’esperienza di sviluppo e di crescita del ragazzo. Innanzitutto è bene precisare che i videogiochi non dovrebbero essere dati ai bambini che hanno meno di 8 anni di età. Naturalmente anche verso i 5 anni si possono dare i video giochi ma secondo modalità iper controllate sia in termini di tempo che di tipologia di gioco. per videogiochi veri e propri, tipo quelli da fare sui tablet oppure sul PC bisognerebbe attendere i 8-9 anni e comunque mantenere sempre un controllo super rigido.
Ci sono anche giochi adatti ad un pubblico adulto e quindi a partire dai 18 anni di età: per cui i genitori devono essere attenti a cosa si sta offrendo al bambino.
Il tablet se correttamente utilizzato contribuisce a rendere più intenso il processo di sviluppo cognitivo dei più piccoli anche partendo dai primissimi anni di vita. Il tablet se utilizzato in maniera controllata e per un tempo mai superiore ai 60 minuti al giorno, può fornire degli ottimi stimoli visivi e comportamentali al piccolo.