“Cosa ti preparo, oggi, mamma?”. E cominciano a rovistare tra pentole e credenze allo scopo di fingersi cuoche modello, emulando ciò che sovente, vedno fare alla propria mamma, dinanzi ai fornelli. Così, desiderose di sentirsi cresciute, non si lasciano distrarre da alcuna possibile alternativa loro proposta. L’obiettivo resta quello di cucinare. Come accontentare queste piccole aspiranti cuoche e al contempo evitare che mettano le mani tra le stoviglie della nostra cucina? Acquistandone una tutta per loro e soprattutto adatta alla loro età; una cucina giocattolo. Proporzionata per dimensione e attraente per design e colore.
Perché acquistare una cucina giocatolo
- Le cucine giocattolo sono uno dei migliori modelli del cosiddetto gioco allegorico, ovvero quel gioco figurato che consente al piccolo di mettersi nei panni di un adulto e sperimentarne grosse emozioni.
- Questi giocattoli sono ideali per i bambini piccoli, che abbiano però compiuto i 3 anni di età. Dato che sono fruibili in una molteplicità di dimensioni, esistono anche tipologie indicate per i più grandicelli, che vogliano continuare a vivere il gioco anche se in modo diverso.
- Al momento della selezione, è preferibile puntare sul modello che offra maggiori garanzie in termini di qualità di materiale con cui è stato realizzato, ed in termini di sicurezza e affidabilità della casa produttrice.
Le cucine giocattolo : quali benefici offrono alla crescita
In una determinata tappa didattica, i giochi basati sull’emulazione sono i più diffusi tra i bambini. Tali giochi consentono loro di capire meglio l’ambiente che li attornia. La cucina giocattolo, da questo punto di vista, è il modello di gioco esemplare.
Sono preferite perlopiù dalle femminucce ma non disdegnate dai bambini; i valori che promuove il gioco della cucina giocattolo infatti sono decisamente trasversali; avvicinano i bambini tutti ad un tema importante come l’alimentazione, introducendo in loro abitudini salutari sia rispetto a cosa mangiare, sia rispetto all’organizzazione dei pasti. Grazie a questa modalità di gioco, è possibile insegnare loro molte nozioni e passare loro messaggi educativi, forti. Inoltre, la tipologia di gioco permette di incoraggiare l’immaginazione dei più piccoli e di sviluppare, al contempo, le abilità motorie.
I modelli, presenti sul mercato: le cucine giocattolo più ricercate
In commercio, è possibile trovare modelli di cucine giocattolo, sempre più realistici. Questo fattore donerà maggiore soddisfazione nel piccolo chef, che si sentirà sempre più fortemente calato nel suo ruolo immaginario.
Più appare completa la cucina, in tutte le sue parti, più il bambino o la bambina, dedicheranno tempo al gioco, ripetendo pedissequamente le operazioni acquisite dall’osservazione degli adulti, presenti in casa. Le cucine giocattolo più complete, quindi, presentano anzitutto un’area con i fornelli, dove i bambini potranno dare libero sfogo alla loro fantasia. Solitamente, includono anche un lavandino con rubinetto, un forno ed un frigorifero. Non possiamo poi omettere l’inserimento eventuale di vari armadietti e cassetti dove conservare tutti gli utensili della cucina.
A seconda del modello, la cucina potrà essere più o meno attrezzata e, nel tempo, riempita di vari elementi che possono, comunque , acquistarsi singolarmente. In ogni caso, la parte montabile non risulta mai difficile. Sicuramente occorrerà seguire le indicazioni riportate sul libretto illustrativo, passo dopo passo. Nel caso delle cucine di legno, per montare i vari pezzi servono di solito viti e bulloni. Esistono però, per chi non fosse avvezzo, anche modelli in plastica, dall’assemblaggio molto più pratico. In generale, però gli elementi discriminanti rispetto all’acquisto, sembrano essere altri, ai fini di una certa soddisfazione:
- Design
- Età di utilizzo
- Sicurezza
Design
Il design, naturalmente, è il primo particolare da misurare al momento della selezione. Al di là dei colori in cui si presenta, e dei personaggi cartoon a cui si ispira, occorre valutare quanta similarità esista tra la cucina individuata e quella reale, che abbiamo a casa. Ancora, valuta le dimensioni di questa possibile scelta e inseriscila mentalmente nel tuo spazio a disposizione. Se risulta sproporzionata, non è il caso di acquistarla. Passato l’entusiasmo iniziale, infatti, ti ritroverai un enorme ostacolo al passaggio in cameretta. Se possibile opta per una cucina giocattolo, pieghevole; in questo modo potrai tirarla fuori all’occorrenza.
Età di utilizzo
Sugli scatoloni delle cucine giocattolo, generalmente, è indicata la fascia di età a cui la composizione fa riferimento; si tratta solitamente di articoli appropriati a bambini a partire dai 3 anni. In base all’età consigliata dal produttore, le dimensioni del giocattolo saranno diverse. I modelli orientati ai bambini dai 3 anni in su mostrano solitamente un’altezza di circa 60 . Ci sono anche modelli di maggiori dimensioni concepiti per i bambini da 7 a 10 anni; saranno più alti o comunque regolabili per altezze maggiori.
Sicurezza
Se, oltre ad essere spassoso, il giocattolo rispetta anche criteri di sicurezza, allora, la scelta si rivelerà come eccellente. Come si valuta il criterio della sicurezza in una cucina giocattolo? E’ bene, in primis, accertarsi che i materiali non siano tossici e siano idonei all’uso da parte dei bambini. È buona norma vagliare le forme della cucina; assicurarsi, visivamente, che non presenti bordi affilati o condizioni generali che possano provocare rischi per la salute dei piccoli. Anche gli accessori di cui sarà corredata la cucina, non dovranno essere troppo piccoli; potrebbero essere messi in bocca, anche solo per fingere il gradimento di un alimento, e generare il rischio di soffocamento. In ultima analisi, la cucina giocattolo deve essere stabile; non si può rischiare che nell’entusiasmo del gioco, qualche piano si ribalti, bruscamente.
Ultimo ma neppure necessario consiglio è il monitoraggio. I genitori sanno bene che, per quanto si possano scegliere elementi sicuri, prodotti di alta qualità, la più grande forma di sicurezza viene dall’osservazione dei bambini mentre giocano. Se quello che acquistiamo infatti, è sottoposto a test di sicurezza e di attestazioni certe, i nostri bambini restano invece imprevedibili; anche per noi che li conosciamo bene. E possiamo ritrovarci ad assistere ad esperimenti di ogni tipo, frutto della loro fantasia, che magari potrebbero ledere a loro stessi o ai bambini con cui si stanno intrattenendo. Quindi , sebbene i giochi acquistati siano perfetti e abbiano superato ogni esame di garanzia, continuiamo a controllare il gioco nei nostri bimbi, anche solo a distanza.