Tra i tanti giochi che possiamo scegliere su un mercato molto vasto e ampio che è quello dei giocattoli, ci sono anche i giochi investigativi. Qui parleremo dunque di come sono strutturati questi giochi misteriosi e chi è adatto a giocare a questi stessi giochi. Partiamo col dire che in generale non c’è una età per giocare. Tutti possono giocare con giochi e giocattoli a qualsiasi età. Ovviamente però ci saranno delle limitazioni. Per esempio è meglio non dare in mano ad un neonato dei mattoncini lego perché potrebbe essere molto pericoloso. Così come è meglio non fare giocare una persona anziana dove c’è un gioco che prevede tanto movimento, mi riferisco per esempio a giochi come il limbo. Bene, detto questo dovete sapere che i giochi sono adatti quindi a tutte le persone di qualsiasi età. Il gioco infatti ha un unico scopo, cioè quello di far divertire, ma in certi casi anche far riflettere, come nei giochi investigativi, il giocatore.
Diciamo quindi che sono un toccasana per spezzare la monotonia e la noia della routine sia dei più piccoli per spezzare qualche ora dalla fase di studio intenso e dalla scuola, sia per i più grandi che in questo modo potranno lasciarsi le brutture del mondo alle spalle. Insomma il gioco, i giochi in generale sono davvero un ottimo elemento per evadere per qualche ora dalla realtà e divertirsi in compagnia, ma per chi preferisce, anche da solo. Passando dunque a parlare dei giochi investigativi questi sono davvero molto divertenti. Diciamoci la verità, nella vita prima o poi tutti abbiamo indagato su qualcosa. Che sia anche chi ha bevuto l’ultimo succo di frutta dal frigo. A tutti piace indagare, far venire a galla la verità e soprattutto la cosa più bella e divertente di svelare il colpevole. Tutto questo è possibile nei giochi investigativi. Su tutti mi viene da citare Cluedo con tutte le sue varianti, c’è per esempio il Cluedo classico, il Super Cluedo e tante altri varianti con sfiziosi personaggi come quelli di Harry Potter e tanti altri ancora.
I giochi investigativi
Se sono stati prodotti tutte queste varianti di un normale gioco investigativo è solo perché ha avuto un grande successo. Ed ancora ripeto che se il gioco piace a tutti, i giochi investigativi non costituiscono un’eccezione. Indagare piace sia ai più grandi ma anche ai più piccini. Il gioco del Cluedo poi non è complesso ma bisogna avere ottimo intuito. L’obiettivo del gioco è quello di scovare il colpevole, di svelare l’arma che usato per commettere il suo atroce omicidio e la sala dove è accaduta. Insomma si tratta proprio di un gioco divertente che potrete giocarci con i vostri amici ma anche stesso in famiglia. Magari il papà avrà qualche informazione in più, mettetegli pressione.
Ma come giochi investigativi non ci sono solo i giochi da tavolo. Ci sono infatti alcuni strumenti che simulano proprio il lavoro dell’investigatore privato con alcuni gadget. Ad esempio c’è la penna luminosa che non solo scrive ma punta la luce laser o a raggi ultravioletti e si possono leggere cose che non si riesce a leggere ad occhio nudo. Oppure microspie da mettere per la casa e sentire le conversazioni per svelare il colpevole. Magari questa volta riuscirete a vedere chi ha bevuto l’ultimo succo di frutta. Bene, detto questo, non ci resta altro da fare che parlare dell’età giusta. Il mio consiglio è far giocare i bambini con questi giochi investigativi a partire dai 6 o 7 anni. Si divertiranno un mondo e lo faranno con coscienza non essendo troppo piccoli. Buon divertimento a tutti voi ragazzi e ragazze.